Edizione 2024

Futuro anteriore

3 Settembre

Orario: 21.30

Ex Cinema Astoria

CREDITI

Con Matilde Buzzoni, Antonio De Nitto, Gloria Giacopini, Matilde Vigna
drammaturgia Margherita Mauro
regia Giulio Costa
produzione Ferrara Off

Spettacolo finalista Premio InBox e Premio Cervi 2020

Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”

LO SPETTACOLO

FUTURO ANTERIORE è uno spettacolo sul futuro. Un futuro senza spade laser, alieni e tute spaziali, ma con girelli, apparecchi acustici e reumatismi. Partendo dall’idea che una vecchiaia diversa è possibile, lo spettacolo si propone di immaginare prospettive di terza età alternative, con anziani fuori dalle case di riposo, non più ai margini della società, né ai confini con la realtà. FUTURO ANTERIORE nasce dall’idea che con il progressivo innalzamento dell’aspettativa di vita, un giovane di oggi si troverà verosimilmente a trascorrere quasi metà della propria esistenza nella cosiddetta età avanzata. Infatti, grazie alle continue scoperte e progressi in campo medico, scientifico e tecnologico, nel corso dell’ultimo secolo la speranza di vita è più che raddoppiata, passando da 31 anni di media a inizio Novecento a 71 anni nel 2014 – e si prevede che nel 2030 in alcuni paesi si arriverà addirittura a superare i 90 anni. È da questo contesto di invecchiamento demografico che prende le mosse FUTURO ANTERIORE, che ha l’urgenza di riformulare il rapporto tra società e popolazione di anziani, e di farlo prima che sia troppo tardi e tocchi alla generazione under35 andare in pensione. Lo spettacolo si propone quindi come indagine collettiva sul futuro, dove un gruppo di giovani attori esplora in scena nuovi possibili scenari di invecchiamento, formulando strategie creative per il proprio geriatrico sopravvivere futuro. La domanda a cui si cerca di dare risposta non è più “cosa voglio fare da grande?”, ma “come voglio vivere da vecchio?”.

Nota biografica

Ferrara Off

È un’associazione culturale e di promozione sociale che opera nel settore delle arti performative. Ha sede presso due spazi industriali sulle Mura di Ferrara che dal 2014 ospitano spettacoli, corsi di formazione, reading, performance site specific, concerti, cinema, mostre, workshop professionali. Ferrara Off produce spettacoli ed eventi, in collaborazione con enti del territorio – tra cui Palazzo dei Diamanti, Teatro Comunale Claudio Abbado, Ferrara Musica, MEIS – e con alcune realtà nazionali ed europee – Festival della Fiaba (MO), Teatro Comunale di Occhiobello (RO), TrentoSpettacoli, Korzo Theater (Olanda), ImagoMundi Onlus (CA).

Giulio Costa

Regista teatrale, laureato in Architettura, specializzato con Luca Ronconi e Lluís Pasqual. Dal 1999 ha lavorato come scenografo, attore, drammaturgo (prod. Teatro dei Venti: Quotidiano Scadere Premio Linea d’Ombra 2010; Senso Comune finalista Premio Scenario 2011; InCerti Corpi Premio Presente Futuro 2013, Premio Crash Test 2014), assistente alla regia di Giorgio Gallione, Lluís Pasqual, Lorenzo Mariani, Lucio Dalla. Dal 2003 ha scritto e diretto: Il Tunnel, Clausura, Kilimanjaro, ‘68 italian rock musical, Immobili (Premio Cervi 2011 menzione di merito), Senza titolo (Premio Eceplast Festival Troia Teatro 2011, Premio del Pubblico Finestre di Teatro Urbano 2011), Messa in scena (Progetto speciale I Teatri del Sacro 2011), Giro solo esterni con aneddoti (Premio Tuttoteatro.com ‘Dante Cappelletti’ 2011), Manufatti artigiani (Premio Linutile del Teatro 2012), Sotto spirito, Nostra Italia del Miracolo (Premio Cassino Off 2016, finalista Premio Mauro Rostagno 2019), Finto contatto, Un poema d’Oriente, La Boutique del Mistero.

Margherita Mauro

Autrice, drammaturga e traduttrice, laureata in Scienze e Tecniche del Teatro allo IUAV, specializzata con un Master in drammaturgia presso la Kingston University di Londra. Dal 2009 ha scritto Marcel Duchamp, A Word Play; Lost Belongings; Regeneration, they call it; Prometheus; Ma cosa mi balena in mente?; ha pubblicato articoli di critica teatrale su Prospero European Review; ha intervistato Edward Bond per RaiRadio 3; ha curato “Le signorine di Wilko o come rendere visibile la poesia, diario di una messa in scena” sullo spettacolo di Alvis Hermanis (ed. Ponte Sisto); ha fatto parte della direzione artistica di Schiume Performing Arts Festival; ha tradotto When the rain stops falling di Andrew Bovell (Premio UBU 2019). Nel 2014 è stata selezionata per il Forum of Young European Playwrights del festival Neue Stücke Aus Europa Theaterbiennale di Wiesbaden e nel 2018 per Fabulamundi – Playwriting Europe.

Gloria Giacopini

Si diploma come attrice e regista presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, e studia parallelamente con altri maestri quali Rossella Falk, Augusto Fornari e Veronica Cruciani, di cui è poi stata assistente alla regia. Tra le principali messe in scena: Lo zoo di vetro a cura di Arturo Cirillo, Le serve di Jenet con la regia di Petra Deidda, Totem di Paola Cruciani. È autrice e attrice del cortometraggio Nessuno mi aveva mai aperto la porta (ufficialmente selezionato al RIFF 2016), Sogliole a piacere (Vincitore del Bando di distribuzione MIND THE GAP 2017, vincitore della rassegna Mal di palco 2017 e ufficialmente selezionato per la rassegna UNDER 35 presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo a Roma), Poetica dell’ansia (tecniche di scaccolamento per grandi e piccini) (ufficialmente selezionato per il Premio Giovani Realtà del Teatro), Signorina lei è un maschio o una femmina.

Matilde Vigna

Si forma alla scuola del Teatro Stabile di Torino dove si diploma con la direzione di Valter Malosti nel 2015 interpretando l’Arialda di Giovanni Testori. Prosegue la formazione con il corso di Alta Formazione di Emilia-Romagna Teatro sotto la direzione di Antonio Latella. Atridi: otto ritratti di famiglia il progetto conclusivo del percorso, è vincitore del Premio UBU 2016 come miglior spettacolo e l’intero cast come migliori attori rivelazione under35. Come attrice collabora con compagnie indipendenti (compagnia Ragli, anonima Sette, Ariel dei merli) e ancora Valter Malosti, Antonio Latella e Leonardo Lidi – sotto la cui direzione vince il bando per giovani registi della biennale di Venezia teatro college 2017. Premio UBU 2019 miglior attrice under 35.

Antonio De Nitto

Laureato in Psicologia all’Università di Chieti-Pescara, inizia il suo percorso di formazione attoriale nella scuola di recitazione “SMO” con la direzione artistica di Giampiero Mancini. Tra il 2013 e 2014, per il Festival dei Legami di Pescara, è il protagonista degli spettacoli K e il villaggio delle donne e Lo Straniero di Camus. Tra il 2012 e il 2014, dirige e interpreta diverse performance sul tema della disabilità e nel 2015 viene scritturato dal Teatro Orfeo di Taranto. Nello stesso anno, con la compagnia del Teatro Le Forche, diretto da Giancarlo Luce, recita nel Lago dei cigni e apre la rassegna 2015/2016 Risvegli del Teatro Comunale di Massafra (TA) con La Verità sulla Pillola dell’Identità (Premio Luigi Vannucchi nella categoria Giuria-Giovani 2016 V edizione di Attori DOC). Con la compagnia abruzzese Macondo, nel 2017, dirige e interpreta Rukelie, scritto da Peppe Millanta, che si aggiudica diversi premi tra cui il Premio Settimia Spizzichino & gli anni rubati, Menzione speciale Premio Teatrale Nazionale Franco Angrisano, Concorso Nazionale Nuovo Teatro San Prospero.

Matilde Buzzoni

Si forma artisticamente con Cristina Gualandi e Lorella Rizzati presso il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara e, successivamente, con il regista Eugenio Sideri presso i laboratori della Compagnia Lady Godiva teatro di Ravenna. Dal 2015 prosegue la formazione attoriale all’interno di Ferrara Off ed entra a far parte della compagnia recitando negli spettacoli Ci si vede ancora, 3 Regine 2 Re 1 Trono, Ma cosa mi balena in mente?, e partecipando come lettrice ai progetti Biblioteca itinerante di letteratura e Movida On. Parallelamente collabora con compagnie indipendenti nell’ambito della danza e delle arti performative (CollettivO CineticO e Chiara Frigo). Dal 2008 al 2014 studia privatamente, con l’insegnante Morena Mestieri, flauto traverso. Attualmente studia “Progettazione e gestione del turismo culturale” presso l’Università di Padova.azionali e internazionali, ricevendo negli anni numerosi riconoscimenti tra cui Premio Lo Straniero, Premio Hystrio, Be Festival First Prize, Silver Laurel Wreath Award/Sarajevo MESS Festival e tre Premi UBU di cui due come “Spettacolo dell’anno” per Overload (2018) e L’Angelo della Storia (2022). Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies, è artista associato al Piccolo Teatro di Milano e compagnia residente presso l’Associazione Teatrale Pistoiese.

Abbonamenti acquistabili a partire dal 15 luglio, prevendite online dal 1 agosto

Acquista subito il tuo biglietto
- su www.diyticket.it con carta di credito o prepagata
- chiamando lo 06-0406 (anche messaggio Whatsapp) e pagando in contanti entro 24 ore nei 45.000 Punti Mooney (bar, tabaccherie, edicole).

Cerca il Punto più vicino cliccando qui e inserendo "Do It Yourself" come servizio >> https://locator.mooney.it/

Per gli abbonamenti
PRIMA DI INIZIARE > alcuni spettacoli potrebbero essere sold-out, verifica la disponibilità di biglietti per gli eventi che ti interessano sul portale di biglietteria DIY o sul nostro sito.
Acquista il tuo abbonamento su www.diyticket.it e invia un messaggio whatsapp allo 060406 o una mail all'indirizzo assistenza@diyticket.cloud per convertire subito l’abbonamento in biglietti per non perdere il posto in sala.

TARIFFE

SPETTACOLI
(ad eccezione di "almeno nevicasse")

INTERO ONLINE € 5,00 + d.p.
INTERO IN LOCO € 8,00
RIDOTTO IN LOCO (SOCI COOP, ALLIANCE, RIVIERABANCA) € 5,00
UNDER 30 IN LOCO € 0.50
ABBONAMENTO 6 SPETTACOLI € 24,00 + d.p.

CONCERTI

INTERO ONLINE € 9,00 + d.p.
INTERO IN LOCO € 12,00
RIDOTTO IN LOCO (SOCI COOP, ALLIANCE, RIVIERABANCA) € 9,00
ABBONAMENTO 3 CONCERTI € 23,00 + d.p.

"ALMENO NEVICASSE”

BIGLIETTO UNICO € 2,00

PER ASSISTENZA BIGLIETTERIA CHIAMA IL NUMERO 060406

Servizio di assistenza clienti attivo dal lunedi al venerdi dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00