Volto Manifesto
Un documentario di Lorella Zanardo e Cesare Cantù
10 Settembre
Orario: 21.30
Teatro degli Atti
Le vendite on-line a prezzi scontati termineranno alle ore 20.00 del giorno dell'evento. Per i posti rimanenti la biglietteria in loco aprirà il giorno di spettacolo alle ore 20.00.
È consigliato l'arrivo allo spazio entro le ore 21.00.
Il progetto Volto Manifesto si pone come obiettivo quello di invitare tutti e tutte ad un dialogo collettivo sul tema del volto in trasformazione, del suo ruolo inimitabile per le relazioni umane e per l’etica di una società. E lo fa con tre differenti strumenti:
• un video: per mettere lo spettatore faccia a faccia con i volti artificiali e con quelli reali, per stimolarne la consapevolezza, anche emotiva e fisica, necessaria per guardarci senza filtri
• un decalogo: per offrire i principali spunti di riflessione su questi temi, risultato della sintesi dei più importanti contributi teorici ed artistici di tutti i tempi a livello planetario sul tema del volto
• un laboratorio: ai partecipanti saranno trasmessi gli strumenti critici e pratici per indagare e sperimentare gli effetti delle modificazioni dei volti nella propria vita e in quella collettiva e l’importanza del nostro volto per conservare i valori che definiamo ‘umani’
Il punto di arrivo è la dichiarazione del Volto come Patrimonio dell’Umanità: una risorsa unica e preziosa che deve essere valorizzata e conservata nella sua differenza, varietà e, al tempo stesso, unicità individuale. Perché dal volto passa molto di ciò che ognuno di noi è come corpo, mente e spirito. Una definizione, quella di Volto Patrimonio dell’Umanità, che potrà evolversi in una vera e propria campagna di consapevolezza e condivisione collettiva a livello nazionale ed internazionale.
Volto Manifesto è stato presentato al Festival della Peste! in collaborazione creativa con la Fondazione Il Lazzaretto e alla Milano Digital Week.
È stato premiato al WorldFest Houston International Film Festival con il Bronze Remi Award.
LORELLA ZANARDO
Lorella Zanardo è Attivista per i diritti umani e delle Donne. Fa parte dell’Advisory Board di WIN (organizzazione internazionale di donne professioniste con sede ad Oslo). È coautrice del documentario “Il Corpo delle Donne” visto da milioni di persone sul web e dell’omonimo libro, che hanno dato vita ad una importante riflessione sociale sui temi della rappresentazione della donna nei media. Presiede l’Associazione “Nuovi Occhi per i Media”, percorso di educazione all’immagine e ai media come strumento di cittadinanza attiva, frequentato da migliaia di studenti delle scuole medie superiori. Speaker, docente, scrittrice, è autrice e regista dello spettacolo teatrale “Schermi” sull’importanza della Media Education quale strumento di cittadinanza attiva. Da pochi mesi è stato pubblicato l’omonimo libro. Le sue pagine social sono un punto di riferimento per molte donne.
È stata membro della Commissione di Studio alla Camera per la stesura della Carta dei Diritti in Internet. Consulente di Diversity Mangement e Leadership al Femminile, ha ricoperto in passato posizioni di rilievo in grandi organizzazioni internazionali. Per il suo contributo al progresso delle donne ha ricevuto numerosi premi: TIAW- World of Difference Award a Washington ha riconosciuto l’efficacia delle sue azioni per l’avanzamento culturale delle Donne nel suo Paese.